
Un D. O. C. COLLIO
il nostro Friulano con un'età media delle viti di circa 60 anni ed una resa per ettaro di circa
80 quintali. Il terreno di quest'area è di tipo calcareo con presenza di ghiaia, posto ad
un'altitudine di 50/100 mt. sul lm, ma caratterizzato da importanti escursioni termiche fra
giorno e notte.
Il percorso dal grappolo a vino è tutto svolto in acciaio, iniziando da una fermentazione
termoregolata in tini di acciaio inox, e sostando per i successivi 5 mesi sempre in acciaio,
almeno altri 5/6 mesi sarà il tempo che rimarrà in bottiglia per esprimere le sue tipiche
caratteristiche;
analisi sensoriale
Nella sua limpidezza si presenta in una veste giallo paglierino, ruota nel bicchiere dando
presenza di buona consistenza; al naso esprime note di agrumi poi si evidenziano note
vegetali quali fieno secco, fiori di campo e aromi di mandorla.
In bocca presenta un ottimo equilibrio fra acidità e morbidezza, ritorna l'agrume questa
volta con note di pompelmo in un finale leggermente ma felicemente ammandorlato.
Sicuramente un vino da bersi giovane in un range di 3/5 anni
abbinamenti
L'abbinamento può essere scontato ma mai banale...con il prosciutto San Daniele, magari
con l'aggiunta di fichi. Da servire a 10/12 °C
il nostro Friulano con un'età media delle viti di circa 60 anni ed una resa per ettaro di circa
80 quintali. Il terreno di quest'area è di tipo calcareo con presenza di ghiaia, posto ad
un'altitudine di 50/100 mt. sul lm, ma caratterizzato da importanti escursioni termiche fra
giorno e notte.
Il percorso dal grappolo a vino è tutto svolto in acciaio, iniziando da una fermentazione
termoregolata in tini di acciaio inox, e sostando per i successivi 5 mesi sempre in acciaio,
almeno altri 5/6 mesi sarà il tempo che rimarrà in bottiglia per esprimere le sue tipiche
caratteristiche;
analisi sensoriale
Nella sua limpidezza si presenta in una veste giallo paglierino, ruota nel bicchiere dando
presenza di buona consistenza; al naso esprime note di agrumi poi si evidenziano note
vegetali quali fieno secco, fiori di campo e aromi di mandorla.
In bocca presenta un ottimo equilibrio fra acidità e morbidezza, ritorna l'agrume questa
volta con note di pompelmo in un finale leggermente ma felicemente ammandorlato.
Sicuramente un vino da bersi giovane in un range di 3/5 anni
abbinamenti
L'abbinamento può essere scontato ma mai banale...con il prosciutto San Daniele, magari
con l'aggiunta di fichi. Da servire a 10/12 °C